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Termico
Inquinamento Termico
 

L’acqua di mare viene usata per il raffreddamento delle macchine nei processi industriali, specialmente nelle centrali elettriche. Le acque calde di “rifiuto” vengono successivamente versate in mare determinando a livello locale un aumento della temperatura dell’acqua. Piccole variazioni di temperatura, dell’ordine di uno o due gradi centigradi, possono determinare notevoli cambiamenti nelle caratteristiche fisiche dell’acqua (quali densità, viscosità e solubilità dei gas), dei sedimenti e, soprattutto, nella struttura delle comunità biologiche, con pesanti ripercussioni per tutto l’ecosistema.


Efeetti dell'inquinamento termico sugli organismi viventi

Molte specie, animali e vegetali, non sono infatti in grado di tollerare innalzamenti elevati di temperatura rischiando di scomparire a vantaggio di specie più resistenti. Inoltre, questi innaturali sbalzi termici, i cui effetti possono persistere anche a considerevole distanza rispetto al punto di scarico delle acque,sono in grado di influenzare il ciclo vitale di certi organismi.
Molti pesci e crostacei, per esempio, pur sopravvivendo all’inquinamento termico, non riescono a riprodursi e risultano maggiormente esposti a malattie,ivi incluse quelle causate da parassiti.


Possibili soluzioni

Efficaci potrebbero risultare delle torri di raffreddamento o dei bacini artificiali in cui versare le acque calde di rifiuto. Oppure si potrebbe utilizzare il calore in eccesso prodotto dai processi industriali per il riscaldamento domestico. Sebbene sembri una soluzione molto interessante, essa è praticabile solo se le case sono sufficientemente vicine alle centrali elettriche.