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Le Spezie
Le Spezie
 

Sulla rotta delle spezie...

Già intorno al 500 a.C. , i greci, con le loro imbarcazioni, raggiunsero l’Africa orientale e l’Isola di Ceylon. Anche i romani solcarono le acque indiane, spinti dalla crescente richiesta di pregiate mercanzie orientali. Tuttavia non furono i romani a dirigere le grandi spedizioni verso i mari d’Oriente… Fu infatti Vasco De Gama a riaprire per gli europei le rotte dell’Oceano indiano. Dopo la celebre spedizione di De Gama, i portoghesi si imposero come padroni indiscussi degli scambi fra Oriente ed Occidente. Ad essi succedettero gli Olandesi, che, a partire dal 1500, costruirono porti lungo le rotte dell’estremo oriente. Così nel 1602, gli stessi olandesi, fondarono la «Compagnia delle Indie Orientali», ben presto soppiantata dalla «Compagnia delle Indie» creata dagli inglesi.


Spesso piccole quantità di aromi insoliti, aggiunti in dosi non rivelate, hanno costituito i segreti dei grandi cuochi.
Questi strepitosi ingredienti, che insaporiscono le pietanze degli chef più rinomati, hanno radici antiche e lontane: per 5000 anni le spezie vennero trasportate nel Mediterraneo e in Europa lungo le vie carovaniere, che passavano dal Medio Oriente. Il mercato delle spezie era controllato dalle città di Venezia, Amalfi, Pisa, Genova e da gruppi di mercanti.
Pepe, Noce Moscata, Chiodo di Garofano e Cannella sono le spezie pregiate per il cui monopolio scoppiarono violente competizioni e che oggigiorno possiamo trovare quotidianamente sulla nostra tavola.


Il Pepe

Il pepe venne introdotto in Europa dai carovanieri, sin dal tempo dei greci e dei romani. Esso venne utilizzato anche come merce di baratto, di tributo e di riscatto, oltre che come aromatizzante.

Il pepe contiene piperina, una sostanza, appartenente alla categoria delle alcaloidi, che determina la formazione di saliva e succhi gastrici. Inoltre questa sostanza favorisce la digestione.


Chiodi di Garofano

Il Chiodo di Garofano proviene dalle isole dell’Asia sud-orientale, tuttavia esso era già utilizzato in Cina diversi secoli prima della nascita di Cristo ed era ben noto ai romani.
Esso è una delle spezie prodotte nell’Isola delle Spezie ed un tempo era monopolio dei portoghesi e degli olandesi.
Nel XVIII secolo la coltivazione del Chiodo di Garofano venne estesa ad altri paesi tropicali, come Zanzibar, Madagascar e India Occidentale.

Il Chiodo di Garofano viene impiegato nella preparazione di sottaceti, marinate, brodi e curry.


Noce Moscata

Nel 1512, quando i portoghesi scoprirono l’Isola delle Spezie, la Noce Moscata divenne di uso comune.Era infatti molto richiesta e fu una delle spezie che causò lo scatenarsi di sanguinose guerre.
Di norma essa viene grattugiata, per essere poi accompagnata agli spinaci, al ripieno per i tortelli o ancora ai piatti tipici del Medio ed Estremo Oriente.


La Cannella

La Cannella è originaria di Ceylon ed in principio era conosciuta soltanto dagli indigeni, finché non venne scoperta anche dagli olandesi.

La Cannella si usa principalmente per aromatizzare sciroppi o profumare vini, creme e dolci